Ucraina e venti di guerra
All’interno della rassegna stampa del lunedì, contattiamo un compagno del collettivo Tazebao per riprendere e approfondire le vicende legate all’Ucraina, paese da oltre un decennio al centro di una contesa tra il blocco della Nato e dell’Ue da una parte e la Russia dall’altra. Con il recente golpe che ha portato al potere le forze filoeuropeiste e diversi rappresentanti dei partiti fascisti (come Svoboda e Pravyi Sektor) si è aperta una fase di duro scontro con la Russia che ha preso sotto il suo controllo la penisola di Crimea. Partiamo dal particolare delle differenti dichiarazioni di Angela Merkel e John Kerry per approfondire le contraddizioni interimperialiste che si palesano anche in questo scenario. Ci colleghiamo alle prese di posizione degli altri paesi e alle conseguenze in termini economici relativi al prezzo di gas e petrolio. In questo scenario citiamo anche le milizie popolari che contribuiscono alla difesa delle città e dei monumenti dalle squadracce fasciste e rilanciamo in conclusione la necessità di mobilitarsi contro la guerra denunciando il ruolo dell’Italia nel blocco Nato.