Tamburi rossi 12 novembre
La puntata di oggi è interamente dedicata alle lotte territoriali nel nostro paese e alle iniziative popolari di mobilitazione contro grandi opere come il TAP, il TAV e il MUOS, per l’occasione è stato infatti ospite ai nostri microfoni Fabio, un compagno NoMUOS.
Abbiamo aperto con un rapido aggiornamento sulla situazione a Gaza, dove già da ieri sera sono iniziati bombardamenti da parte dei sionisti che hanno procurato la morte di 7 persone.
Ci siamo quindi collegati con Guido, un compagno NoTAV con cui abbiamo ripercorso gli eventi (e gli interessi) che hanno portato alla situazione attuale, inclusa la recente manifestazione “pro-TAV” che ha raccolto la partecipazione della borghesia e l’appoggio di tutte le principali istituzioni, dal Pd a Fratelli d’Italia, passando per Confindustria e sindacati gialli; con lui abbiamo anche rilanciato l’appuntamento per l’assemblea a Torino del prossimo 17 novembre.
Con Fabio abbiamo successivamente parlato della situazione in Sicilia e delle promesse disattese del Movimento 5 stelle, date le recenti comunicazioni della ministra Trenta, che hanno reso ancora più evidente la necessità della lotta come unico mezzo di opposizione concreta al MUOS e agli accordi interimperialisti tra Italia e USA che ne motivano la messa in opera.
Per concludere la trasmissione ci siamo collegati con Concetta, una compagna del Movimento NoTAP, nato per contrastare la realizzazione del megagasdotto TAP (Trans Adriatic Pipeline), che prevede di portare il gas in Europa da un giacimento dell’Azerbaijan, passando anche per l’Italia e approdando a San Foca, una delle più belle spiagge del litorale adriatico salentino. La compagna ci ha descritto in che cosa consiste il progetto TAP, le sue contraddizioni e le conseguenze per i territori che coinvolge.
Buon ascolto!
Tamburi Rossi 12 novembre – diretta-2018-11-12-19:00:00