Scene di ordinaria repressione in quartiere Arcella a Padova

sfrattCi colleghiamo con una compagna del “Comitato di Lotta per la Casa” di Padova presente al presidio contro due sfratti esecutivi in zona Arcella, alla periferia della città, durante la rassegna stampa di lunedì 12 ottobre.

Apprendiamo che dalle 7.30 la strada è chiusa per ordine del Questore, mentre il dispiegamento di polizia in assetto antisommossa è quantomai massiccio.

Alle due famiglie sfrattate l’assistente sociale del Comune propone la consueta “soluzione” provvisoria della Comunità destinata solo a madre e figli, disperdendo il nucleo familiare. Si contratta poi l’annullamento del debito degli affitti che pesa sulle famiglie. Mentre il Comune si fa i conti in tasca per saldare gli arretrati, migliaia e migliaia di euro di soldi pubblici sono destinati proprio agli sfratti con l’ausilio della violenza poliziesca.

Nel frattempo i compagni solidali sono oggetto di minacce da parte delle forze del disordine che cercano di impedire le riprese di quelle che stanno diventando scene di ordinaria repressione nella nostra città contro la lotta per il diritto alla casa.

intervista-sgombero-padova-13-10-2015

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