Presidio a Lucca: intervista a Riccardo Antonini
Intervista telefonica a Riccardo Antonini in diretta dal presidio al tribunale di Lucca. L’iniziativa, organzzata dall’Assemblea 29 giugno e dall’Associazine Il mondo che vorrei, è stata volta a denunciare il licenziamento politico e discriminatorio che ha riguardato Riccardo, dopo che si è messo in prima persona al fianco dei familiari delle 32 vittime della strage ferroviaria di Viareggio, avvenuta nel giugno del 2009. Dopo questi fatti Riccardo, dipendente RFI e delegato sindacale per la tutela e la sicurezza sul posto di avoro, è stato licenziato dall’allora Ad delle ferrovie Mauro Moretti per mancata fedeltà all’azienda, nello specifico “per essersi posto in evidente conflitto di interesse con la società”. La vicenda di Riccardo è un chiaro esempio di repressione sul posto di lavoro, che si abbatte ogni giorno di più, in particolare in tempi di crisi, contro chiunque si mobilita contro i padroni.
Trasmissione Scatenati venerdì 7 novembre
Di seguito il link del volantino diffuso durante il presidio di protesta: