Non abbattiamoci, abbattiamole
Collegamento con il presidio di fronte al cancello 1 della base statunitense dove si stanno installando le parabole del sistema MUOS. Dalle 7 del mattino del 25 gennaio i manifestanti presidiano l’ingresso alla base e due di loro si sono incatenati. Grande la rabbia per l’installazione di queste parabole che si sommano alle 46 antenne già presenti. Un esempio chiaro di come devastazione ambientale, totale noncuranza della salute delle popolazioni locali e nuovi scenari di guerra siano la stessa cosa. Uno scempio che si consuma in un territorio che il ministro della guerra Mauro ha felicemente ed entusiasticamente definito la più grande portaaerei USA nel Mediterraneo. Nell’intervento l’appello a rompere il silenzio mediatico che è calato su questa vicenda di cui molte forze politiche hanno approfittato per raccattare voti ma ora sono svanite.