La Striscia #20 30/07/2014
Oggi due collegamenti con Gaza. Le testimonianze parlano di una situazione sempre più intollerabile. Dopo aver garantito la tregue, Israele ha bombardato un mercato in cui la popolazione si era diretta per fare provviste. Le due testimonianze richiamo l’appello a fare pressione presso il governo italiano perché prenda posizione. La solidarietà espressa ad ora non è sufficiente. La popolazione di Gaza si è ormai convinta che il resto del mondo la vuole morta, cancellata dalla faccia della Terra.
Il primo collegamento è con Awni che al momento è volontario all’ospedale di Shifa. Gli ospedali rimasti non servono solo come presidi medici ma anche come ricovero per la popolazione in fuga alla ricerca di un riparo precario sotto le bombe. La testimonianza racconta come il massacro stia assumendo dimensioni inumane. Tutto e tutti a Gaza sono possibili obiettivi dell’esercito israeliano. Non esiste piò un luogo sicuro e non si può fuggire: non esistono luoghi di fuga da Gaza. In chiusura l’appello al popolo italiano perché faccia pressioni sul suo governo. La Striscia – 20 – Diretta da-sulla Palestina –2014-07-30-18:30:00
Il secondo collegamento è con Sama’A. Ci racconta di un’altra orrenda strage. Israele aveva annunciato sei ore di tregua. La popolazione ne ha approfittato per fare scorte di viveri e l’esercito israeliano ha bombardato un mercato.Le case ormai vengono bombardate senza alcun preavviso. Intere famiglie vengono massacrate. A volte uno sopravvive ma la consapevolezza di essere rimasti soli, e in quella maniera, non può dare pace. Cadono tre bombe al minuto! Non c’è più acqua, non c’è energia elettrica, i check-point sono chiusi, non arrivano viveri. Gli ospedali funzionano con generatori che vanno per otto ore poi devono essere fermati. Sotto le macerie ci sono morti e feriti, le ambulanze sono considerate un bersaglio dall’esercito israeliano. I feriti, in queste condizioni, sono destinati a morire sotto le macerie dopo una lunga agonia. Un pensiero ai bambini. Bambini che vengono uccisi o vedono uccidere le loro famiglie, bambini a cui le madri non hanno parole da dire. Il pensiero che il mondo li voglia tutti morti. La Striscia – 20 – Diretta da-sulla Palestina –2014-07-30-18:30:00
Qui la trasmissione integrale
La Striscia – 20 – Diretta da-sulla Palestina –2014-07-30-18:30:00