La rabbia del sabato sera 12 gennaio 2013
Puntata ricca.
Si parte con un intervento di Antonio Mazzeo del Comitato NoMuos che ci aggiorna sugli ultimi avvenimenti che hanno visto la gru forzare il presidio ed entrare nel cantiere. Scene di soprusi ma anche di determinata resistenza che si moltiplicano.
Arrivano poi le Scor-date. Speriamo una nuova rubrica con Daniele Barbieri che fa un sunto delle date censurate che vengono ricordate giornalmente nel blog suo e di altri.
Si ritorna poi in Sicilia con Lorenzo Barbera che ci racconta il giudizio popolare di Roccamena, nel 1969. Siamo nel Belice, un’area in cui negli anni precedenti si era creato un importante movimento popolare con risonanza e collaborazioni internazionali. A Gennaio del 1968 la zona viene devastata da un terremoto e il movimento continua nella baracche…
Rientriamo a Padova, a proposito di giudizio popolare, per un intervento sul processo che si aprirà Martedì 15 gennaio contro alcuni compagni del collettivo Gramigna. La colpa è l’aver tacchinato un volantino in cui si condannava il sindaco patavino, Flavio Zanonato, a 20 anni di lavoro in fonderia. Nonostante questo sia per molti un sogno, le case di quattro compagni e la sede dell’associazione Nicola Pasian vengono perquisite e l’accusa è l’aver minacciato il sindaco.
Per chiudere, il nostro solito inviato, ci aggiorna sui fatti di Mira (VE) dove la giunta grillina si accanisce contro delle famiglie occupanti.
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