La rabbia del sabato sera 1 ottobre

Sir Arthur Frenkarelli e il nonno, nella foto sopra. in studio per questa prima puntata del mese di ottobre. Michelino, come al solito, si spaccia per uno che lavora e non viene.

Apriamo i collegamenti con La Bottega del Barbieri, e l’omonimo Daniele Barbieri, più rabbioso che mai, vorrebbe parlare di 27 cose ma alla fine si limita a tre. Aggiornamenti poi da Padova dove nelle prime ore dell’alba si è tenuto un presidio ai mercati generali, ancora un licenziamento per motivi sindacali mascherato da altro.

Un salto a Triseste per il resoconto del presidio che si è tenuto in mattinata per la libertà dei prigionieri palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane. Un’occasione per ribadire la complicità di HP e dei suoi software per la repressione e le carceri.

Ci raggiunge po in studio Silvia, l’ultima volta che l’abbiamo sentita si trovava a migliaia di chilometri di distanza, oggi è in studio per una chiacchierata sulla sua ultima fatica “Per amore. La rivoluzione del Rojava vista dalle donne”, ovviamente nessuno dei conduttori, come tradizione de La RAbbia, ha letto il libro, una chiacchierata da ascoltare.

Il tutto condito!

Buon ascolto