Intervista con un compagno del movimento No Muos

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Attraverso il collegamento con un compagno del movimento No Muos abbiamo rilanciato la solidarietà nei confronti dei 15 denunciati per occupazione di suolo militare, in seguito all’invasione della base radaristica in contrada Ulmo a Niscemi avvenuta il 9 agosto, a cui parteciparono migliaia di persone.

Abbiamo poi approfondito il ruolo della “fantomatica” Rete No Muos, strumento utilizzato dalla borghesia imperialista, insieme alla repressione per soffocare la lotta in difesa del territorio e contro la guerra. 

Per finire sono stati rilanciati i prossimi appuntamenti del movimento. Tra cui la mobilitazione di domenica 12 gennaio contro la chiusura dell’ospedale di Niscemi.

 

Intervista No Muos 9 gennaio