CRASH – Storie di guerra in background
Oggi tutto sembra sul punto di crollare: un’economia in frantumi, disugaglianze che crescono, sempre più fronti di guerra. Il futuro è un’incognita, ma ogni crisi porta opportunità di cambiamento.
“Luigi Mangione avrebbe potuto andare all’estero a massacrare palestinesi a Gaza e il nostro governo lo avrebbe lodato come un eroe, ma ha presumibilmente ucciso un CEO, quindi è marchiato come terrorista e sbattuto in prigione. Le priorità di questo sistema non potrebbero essere più chiare.”
La vicenda ha scatenato un vero e proprio movimento. Manifestazioni, raccolte fondi per le sue spese legali, persino manifesti con i volti di altri CEO accompagnati dalla scritta “cercasi”. L’opinione pubblica si è divisa: chi lo vede come un eroe, chi come un omicida. Ma perché questa storia ha trovato tanto sostegno?