Presidio al carcere di Udine contro i maltrattamenti subiti dai prigionieri
Oggi nel pomeriggio di sabato 28 dicembre, al presidio davanti al carcere di Udine, intervistiamo una compagna dell’Assemblea permanente contro il carcere e la repressione. Ascoltiamo le motivazioni di questo presidio, in continuità con i precedenti e teso a dare voce ai prigionieri che – in 92 firmatari – hanno sottoscritto una lettera in cui circostanziano le angherie e le negligenze che subiscono quotidianamente dalla direzione carceraria.
Nella lettera vengono fatti i nomi e i cognomi anche di medici, educatori e psicologi complici dei numerosi maltrattamenti, della malasanità e della negazione dei colloqui richiesti.
L’assemblea ha diffuso questa lettera con vari mezzi e canali mediatici, ma anche con la risposta solidale diretta incarnata dal presidio odierno.
Buon ascolto!
