Fermarli è possibile. Corteo popolare No Tav a Roma
Ci colleghiamo con il corteo indetto a Roma in solidarietà a tutti i No Tav colpiti dalla repressione dello stato. Lo stesso stato che spaccia l’intensificazione dello sfruttamento per misure atte a rilanciare l’economia italiana e la speculazione delle Grandi Opere per progetti di interesse strategico per il paese. Per questo il corteo di oggi invece di manifestare sotto i palazzi del potere ha scelto di muoversi fra le vie dei quartieri popolari, per comunicare la propria rabbia con chi vive sulla propria pelle l’ingiustizia sociale figlia di questo sistema classista. Dal No all’alta velocità e a tutte le grandi opere alla lotta per la casa, quasi tremila persone sono scese in piazza per condannare una classe politca al servizio di grandi industriai e signori del cemento.
Intervista dal concentramento
Intervista durante il corteo