Vuoti a rendere – 14
Nel corso di questa puntata, oltre ad argomenti e avvenimenti strettamente connessi al mondo dell’unversità, ci siamo un poco occupati di pubblici servizi, quali i trasporti pubblici, e in particolare abbiamo parlato di ferrovie. Lo spunto per questo approfondimento è stato dato da una concomitante iniziativa dal titolo “Ferrovie e TAV, la parola alle lotte” organizzata da compagni di Trieste, e dalla morte avvenuta in mattinata di un operaio presso la stazione Triburtina.
L’iniziativa triestina era stata pensata come momento di riflessione sulla situazione italiana in materia di ferrovie; una situazione caratterizzata da un servizio pubblico scadente, talmente scadente che a volte è mortale, un servizio pubblico ormai carissimo ma malfunzionante. Se da una parte le classe dominante impone incidenti mortali, ritardi e disagi, dall’altra investe risorse ingentissime in opere che nessuno, a parte gli speculatori di turno, desiderano, quale il TAV. La riflessione nata in quest’incontro ha voluto mettere a confronto realtà e lotte diverse tramite la socializzazione dell’esperienza di Luca Abbà, Riccardo Antonini e Dante de Angelis, che hanno scelto di non piegarsi e lottare. A loro la nostra solidarietà !!!!
