Voce Antifascista dalla Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari
I bombardamenti continuano nonostante il nuovo cessate il fuoco, gli aggressori ucraini hanno ancora una volta colpito con mezzi di artiglieria pesante nella zona di Mariupol. La scorsa settimana un membro delle forze militari della repubblica ha perso la vita nel corso di un attacco. La presenza dell’esercito di Kiev presso l’area di contatto è stata mascherata come interventi di assistenza, in realtà è in corso un massiccio rifornimento di armi e munizioni, in evidente previsione di nuovi attacchi, che sta arricchendo le tasche di “imprenditori della guerra”. Unica giornata senza contrasti è stata quella della visita di Poroshenko. Molti soldati ucraini, nel frattempo, hanno fatto richiesta di ritiro anticipato dall’arma. I giorni scorsi si sono tenute le elezioni in Russia, i cittadini russi in Ucraina non hanno avuto tuttavia modo di votare: i militari di Kiev hanno isolato l’ingresso del Consolato con reti metalliche, impedendo fisicamente l’accesso a tutti i non “addetti ai lavori”.