Conegliano. Noi siamo con Breda. Diretta dal sit-in dei lavoratori dell’Electrolux.
Ci colleghiamo con Conegliano, dal sit-in organizzato dai lavoratori dell’Electrolux di Susegana. Appuntamento che segue le giá 28 ore di sciopero effettuate da giugno a seguito del licenziamento di Augustin Breda. Breda era un delegato sindacale storico della fabbrica da 29 anni, molto attivo nella difesa dei diritti dei lavoratori e sul fronte della denuncia dei casi di malattie professionali, diventate negli anni sempre piú frequenti nello stabilimento. La dirigenza dello stabilimento con motivazioni ridicole due settimane fa ha licenziato il sindacalista. Breda ha ricorso contro la chiara matrice politica del provvedimento. Anche se lui e i suoi compagni sono fiduciosi in un esito posito, con questa mossa l’azienda ha estromesso il lavoratore dalle elezioni dei nuovi RSU e soprattutto lo ha fatto scomparire nel momento della visita degli ispettori della medicina del lavoro. Ora l’azienda non paga, arriva a minacciare anche gli altri lavoratori. Se gli scioperi continueranno e i livelli di produzione non saranno ristabiliti di licenziamenti ce ne saranno ancora, arrivando a parlare di delocalizzazione della fabbrica. I lavoratori dell’Electrolux tuttavia non si trovano ad affrontare questo tipo di minacce per la prima volta e sono ben consci che esse sono il risultato della paura che con la loro lotta incutono nella dirigenza.
Di seguito l’intervista dal sit-in con una delegata FIOM, buon ascolto.