Sassari: la risposta all’aggressione fascista dal collettivo S’Idea Libera
Un compagno del Collettivo S’Idea Libera di Sassari ci aggiorna sul grave agguato fascista avvenuto sabato a danno dei compagni e dei presenti nel circolo, al termine di un’iniziativa di solidarietà al popolo del Donbass. Il compagno ripercorre brevemente i fatti e il contesto del quartiere in cui è avvenuta l’aggressione: un agguato non casuale ma organizzato proprio al termine di un’iniziativa a loro scomoda. Ancora una volta i fascisti si palesano servi non solo dei padroni, ma anche dei guerrafondai, dimostrando il legame con i camerati ucraini. Le cose però non sono andate come i fascisti – al solito travisati e armati – avrebbero voluto: sono stati infatti respinti con determinazione e il giorno successivo i compagni hanno organizzato una partecipata assemblea e un corteo spontaneo. Rilanciamo infine la manifestazione antifascista che si terrà il 25 marzo.