Le vostre guerre, i nostri morti
Ci colleghiamo con un compagno di Tolosa del colletivo anti-imperialista Coup pour Coup 31, per parlare di quale sia il clima che si respira in Francia una settimana dopo gli attentati di Parigi. La stampa italiana, troppo impegnata a fomentare l’odio razial-religioso al punto da far sentire la necessitá alla comunitá mussulmana di scendere in piazza per dissociarsi dall’ISIS, non ha speso molte parole per descrivere cosa stia succedendo oltralpe dopo quello che hanno definito “l’11 settembre europeo”. Termine comunque azzeccato a giudicare dalla svolta ipersecuritaria sul fronte interno e guerrafondaia su quello esterno promossa alla quasi unanimitá dal parlamento francese.
Di seguito l’intervista