Rassegna stampa 18 novembre 2015
Lettura prime pagine e notizie di carattere locale: quotidiano patavino che, dopo dieci pagine di notizie su Isis e dintorni, apre con le dichiarazioni dello sceriffo “moschee irregolari creano solo problemi”; province: duemila addetti in esubero da ricollocare nella pubblica amministrazione; mancanza di insegnanti di sostegno idonei, i sindacati spingono per realizzare corsi universitari per i precari; scuole e sociale: 7 milioni in meno da parte dell’amministrazione leghista.
Allargando la visuale partiamo parlando di una morte bianca all’Ilva di Taranto; della depenalizzazione del reato di riciclaggio; dell’attacco fascista, molestie sessuali con coltello alla gola, avvenuto a Napoli ai danni di una ragazza diciassettenne; della manifestazione di inquilini resistenti sotto la regione Lazio indetta da Asia-USB, al seguito della quale si è tenuto un incontro tra l’assessore alla casa e il direttore del Dipartimento delle politiche abitative; della giornata di lotta degli studenti palermitani, medi e universitari, impegnati sia sul terreno del dialogo ma anche su quello della riappropriazione diretta con un’occupazione a scopo abitativo, tema che vede anche gli studenti napoletani impegnati in assemblee e rivendicazioni; del ripristino dell’obbligo di firma per 8 compagni torinesi già colpiti da lunghe misure cautelari a causa della lotta agli sfratti; dell’ennesima esecuzione delle forze di polizia USA di un afroamericano, al seguito del quale è stato organizzato un presidio davanti alla stazione di polizia e un blocco dell’autostrada sgomberato violentemente con 51 arresti; e infine qualche parola sui bombardamenti che stanno avvenendo ininterrotamente sulla citta di Raqqa.