Voce antifascista dalla Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari
Riprende l’appuntamento con Larisa, tornata in Italia dopo il temporaneo rientro in Ucraina. Lì la situazione è sempre più difficile per la popolazione, a cui mancano i beni di prima necessità, dato che il passaggio di convogli umanitari dall’Europa è bloccato. Le operazioni di disarmo in base agli accordi di Minsk sono teoricamente in corso da due settimane eppure, in base alle intercettazioni radio, pare che le forze ucraine non abbiano alcuna intenzione di procedere con la demilitarizzazione. Si registrano violazioni del cessate il fuoco ogni giorno, in particolare nei pressi di Gorlovka e Donetsk. I mezzi ucraini, che di giorno, quando sono sotto osservazione, vengono rimossi dalla fascia dei 15 km, di notte vengono sistematicamente riavvicinati di nascosto. Gli esploratori hanno rilevato carri armati a 6 km dalla linea di contatto. Vengono minati anche i passaggi pedonali. Questa settimana sono morti nel complesso 164 civili.