Rassegna stampa 5 luglio 2015
Dalla cronaca locale
Aggiornamenti dal secondo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori Ikea a Padova.
Riprendiamo la vicenda dei vigili immigrati rispetto alle accuse mosse dal Pd la scorsa settimana e leggiamo alcuni dati del Ministero della Salute sullo stato dell'”aria” a Padova.
Rilancio degli appuntamenti alla festa di Tre Giorni di RadiAzione a Piazzola sul Brenta (Pd).
Dalla cronaca nazionale
Un approfondimento dell’attacco a danno dell’Università, in continuità con la “Buona Scuola” targata Renzi Giannini.
Ci colleghiamo con una compagna a Schio, in provincia di Vicenza, al presidio antifascista in piazza Rossi. Un appuntamento preceduto i giorni scorsi da altre iniziative informative, contro la presenza delle camicie nere intenzionate a commemorare i 53 repubblichini giustiziati nel luglio ’45. Mentre le forze di polizia sono presenti in assetto antisommossa, il presidio antifascista è partecipato e comunicativo e riceve la solidarietà dei cittadini.
Nella rubrica internazionale, assieme a un compagno del collettivo Tazebao, cerchiamo di leggere con uno sguardo complessivo la crisi greca. Contestualizziamo la situazione generale, dando alcuni dati relativi alla riduzione della quantità di transazioni in euro e della quota di riserve valutarie a livello globale, in uno scenario di crescita dello squilibrio tra produzione e consumo. Evidenziamo le contraddizioni interimperialiste in un’unione in cui i 28 paesi sono in competizione tra loro e approfondiamo il ruolo della Cina, a partire dalle recenti dichiarazioni del primo ministro Li Keqiang, secondo il quale un’unione monetaria che può essere abbandonata non è una “collaborazione affidabile”. Infine cerchiamo di capire quali ripercussioni possa avere il caso greco in Europa, soprattutto in paesi come Spagna e Francia.
Diamo infine la notizia di una rivolta il 30 giugno di 300 detenuti nel carcere di Melbourne, in Australia.
Buon ascolto!