La lotta dei facchini della SDA
Ci colleghiamo con un compagno del SI Cobas di Bologna per farci
aggiornare in proposito della vertenza dei lavoratori dell’SDA
di Sala Bolognese. Da qualche empo l’impresa di spedizioni,
controllata di Posteitaliane, annuncia un piano di ristrutturazione
aziendale in linea con il processo di privatizzazione di Poste.
In questo contesto si inserisce la lotta del magazzino romagnolo.
Infatti a seguito di tre giornate di sciopero dei facchini, indette in risposta
a un cambio d’appalto deciso senza coinvolgere il SI Cobas,
sindacato a cui aderisce la maggior parte della forza lavoro dello stabilimento,
SDA ha proceduto alla serrata del magazzino e a spiccare 500 lettere di licenziamento.
Sono seguiti diversi incontri in Prefettura durante i quali è emerso come a premere per far fuori i
lavoratori sindacalizzati sia Posteitaliane e che in ballo ci sia non soltanto un numeo
consistente di posti di lavoro.