Rassegna stampa 12 gennaio 2015

Dalla cronaca locale

Penultimo pranzo della cooperativa Giotto al carcere Due Palazzi, nessuna proroga del governo: alcune considerazioni.

La legge di stabilità cancella i fondi per tram e filobus a Padova.

Rapporto Cisl sulle 1900 aziende entrate in crisi dal 2009 ad oggi.

Appuntamenti locali settimanali.

Dalla cronaca nazionale

Brevi considerazioni sulle primarie in Liguria.

Brevi aggiornamenti sull’inchiesta Mose.

Sull’emergenza casa: dati e considerazioni sulla mancata proroga del blocco degli sfratti.

Nella rubrica internazionale con un compagno del collettivo Tazebao facciamo, nel nostro piccolo, alcune considerazioni sull’assalto a Parigi alla redazione di Charlie Hebdo: un ritorno in casa della guerra che l’imperialismo francese conduce da un capo all’altro del globo, dall’Africa fino all’Afghanistan. Sulla strumentalizzazione del concetto di libertà d’espressione- tesa a dar corpo allo “scontro di civiltà”- ricordiamo solo alcuni degli episodi di censura che colpirono lo stesso “Hara-kiri” (dove lavoravano già vari membri dell’attuale redazione di Charlie Hebdo)  a causa dei suoi attacchi a De Gaulle, all’esercito e alla chiesa. Ricordiamo anche che Israele volò fino a Londra nel 1987 per sparare- ammazzandolo- al disegnatore e vignettista palestinese Naji Al- Ali, padre di Handala. Oggi dagli appelli all’unità nazionale, alla guerra al  “terrorismo” e al peace keeping (riproposto ieri da Renzi per la Libia) assistiamo ad una gigantesca mobilitazione reazionaria funzionale alla guerra imperialista e alla repressione sul fronte interno. Rilanciamo la necessità di opporsi alla guerra, di schierarsi con i popoli che resistono e di avversare la mobilitazione reazionaria, la repressione e il razzismo islamofobo.

Buon ascolto!

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