Millenovecentoquattordici #05
Quinto appuntamento con Millenovecentoquattordici a ridosso della data del 4 novembre, diventata ormai ricorrente occasione di propaganda nazionalista e militarista. Ricordiamo, pertanto, i numerosi appelli che concretizzano un altro sentire, tra i quali, l’appello per la riabilitazione storica e giuridica dei soldati italiani fucilati per disobbedienza o decimati nel periodo 1915-18. Cui bisognerebbe affiancare gli appelli, Comune per Comune, per rimuovere da vie e piazze italiane le intitolazioni a quel Luigi Cadorna che fece inutilmente macellare tanti, tantissimi, uomini al fronte.
Grande fucina di propaganda furono le scuole dove insegnarono, però, anche alcuni antimilitaristi famosi, come l’anarchica Virgilia D’Andrea e dove, a guerra finita, approderà anche il nostro Remarque, rimanendone disgustato.
Intanto, sul fornte occidentale, Himmelstoss, l’istruttore tanto odiato, arriva al fronte e riceve dai nostri la giusta accoglienza…