Rassegna 25 marzo
Si parte come al solito con il locale, a parte il teatrino elettorale e l’allarme sicurezza, che potrebbe trasformarsi in allarme mafia, due sono le notizie principali: la chiusura delle indagini sull’operazione Pantano e la mancata fusione di APS-BusItalia.
Passiamo al fronte nazionale. Nomi importanti sotto indagine, come quello di Formigoni indagato per la discarica d’amianto nel cremonese messa magicamente a norma da un intervento provvidenziale della Regione Lombardia, o quelli dei manager di Finmeccanica indagati per associazione a delinquere e corruzione. Parliamo anche del rinvio a giudizio per i poliziotti e carabinieri responsabili dell’omicidio di Giuseppe Uva e dell’inizio del processo ai compagni indagati per i fatti del 14 dicembre a Roma.
Spazio anche al caso dei manager strapagati, con l’attacco di Della Valle a Moretti, a cui fa coro ovviamente la critica di Renzi, il quale però si dimentica di ricordare il ruolo che l’Ad di Trenitalia ha avuto nella strage di Viareggio. Se però ci si indigna per certe spese, altre passano in sordina come gli accordi sulla compravendita di strumentazione aereobellica con Israele e l’implementazione delle truppe inviate in Val di Susa.
Riportiamo infine aggiornamenti internazionali su Madrid, Turchia e Francia.
