informazione non dominante
dibattito sui metodi e sui risultati dell’attività di controinformazione dentro e fuori l’Università
La 3Giorni di Radiazione si apre con un dibattito rivolto alle realtà studentesche o che comunque sono nate durante incontri e percorsi universitari per poi divenire, nel tempo, altro. Non formalizziamoci, l’importante è sempre ciò che ci unisce, mai quello che ci divide, quindi sentitevi liberi, accogliendo questo invito, di farci sapere se conoscete altre realtà che sarebbero interessate a partecipare o che secondo voi potrebbero contribuire alla discussione.
Abbiamo scelto di incentrare il dibattito di venerdì pomeriggio sul tema dell’informazione, intesa nei suoi più molteplici aspetti, in ogni caso legata all’attività di realtà studentesche o di giovani. La nostra scelta parte dalla constatazione che le realtà che abbiamo voluto invitare si trovano a lavorare sui propri territori su tematiche e lotte sociali molto diverse tra loro, quindi per non ridurre il dibattito a uno scambio di esperienze, che speriamo avverrà comunque, vorremmo con questo tema creare un momento, assolutamente informale, ove discutere e confrontarci su modalità, motivi, obiettivi e significati dell’informazione. Noi tutti quotidianamente con le nostre attività veicoliamo idee e concetti in modo differente, ottenendo risultati che possono o meno soddisfarci, possono o meno dar luogo a ostilità e fenomeni repressivi. In certi casi otteniamo persino del consenso.
Il tema dell’informazione e della controinformazione si legano alla nostra condizione di studenti (presenti o passati..): all’istruzione istituzionale, basata su pacchetti preconfezionati e imposti, si contrappone un lavoro collettivo basato su riflessioni, discussioni, critica, ricerche, creatività; un lavoro che non parte e finisce sui libri, ma attraversa, condivide e connette persone luoghi e tempi.
Partendo da questo, e quindi dall’importanza che le iniziative hanno nella loro fase di preparazione e costruzione per chi le organizza, vorremo discutere assieme quali possano essere le migliori modalità per portare avanti i nostri obiettivi, quali siano le tematiche più comunicative e “appetibili”, e quali invece siano più difficili e abbiano bisogno di un’analisi già sviluppata; sul come riuscire a creare le iniziative in modo che si possa poi sviluppare un dibattito che trasformi le “nozioni” ascoltate in spunti per una discussione e rielaborazione; su come realizzare iniziative che si leghino a quei percorsi sociali che si portano avanti quotidianamente, e quelle invece “a spot” più legate alla controinformazione rispetto a quella data dai media di regime.
Tutto questo si lega ovviamente all’essenza stessa di quella che è la radio e dei motivi che ci hanno portato a costruirla: sicuramente un mezzo di informazione, di controinformazione, alternativo per dar voce a tutte quelle realtà che decidono di autorganizzarsi dal basso e di non essere più burattini dell’ultimo padrone di turno, ma anche e soprattutto un modo per stringere contatti e consolidare quelli esistenti; le stesse cose che, anche se nel piccolo, si possono fare facendo informazione e controinformazione sul proprio territorio con iniziative, dibattiti, controcorsi, banchetti, presidi..
Con l’augurio che tutti vogliate portare la vostra voce, il vostro contributo, la vostra esperienza, vi invitiamo a partecipare alle giornate del 12, 13, 14 luglio, in particolare a quella del 12 pomeriggio.
Per informazioni e qualsiasi altra cosa scrivete a
Maria niubba_inside@hotmail.it
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