RadiAzione
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Rigiriamo il podcast della registrazione della presentazione dell'articolo "Sull'intelligenza artificiale - utopia positivista, distopia di guerra" dall'ultimo numero della rivista Antitesi (n.17 ottobre 2024).
➡️ Ascolta il podcast della presentazione🎙️
➡️ Leggi l'articolo intero 📑
Sono uscite le Note di Fase n. 33!

Leggi il testo completo sul nostro sito - https://antitesirivista.org/note-di-fase/33/
Oppure vieni a prenderne una copia nei nostri punti di distribuzione:

📍 Catania - Comitato di Solidarietà Popolare Graziella Giuffrida, Via Vittorio Emanuele 436

📍 Firenze - Spazio Autogestito D5, Polo di Novoli

📍 Mestre - Tuttinpiedi, Piazzetta Canova 1

📍 Milano - Revdar, Via Quinto Romano 17

📍 Padova - Biblioteca Stella Rossa, Galleria Ognissanti 8

📍 Sesto San Giovanni - Spazio Magenta, Via Magenta 117

Potete trovare le Note di Fase e i numeri della rivista anche a Trieste, Genova, Torino, Roma, Vicenza e Bologna scrivendo ad antitesi@inventati.org
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🔻 Oggi tutto sembra sul punto di crollare: un'economia in frantumi, disugaglianze che crescono, sempre più fronti di guerra. Il futuro è un'incognita, ma ogni crisi porta opportunità di cambiamento. Radiazione presenta:

📻 CRASH. Storie di guerra in background.

PRESTO FUORI

www.radiazione.org
🔥 FUORI ORA 🔥

CRASH - Storie di guerra in background

🔻Oggi tutto sembra sul punto di crollare: un’economia in frantumi, disugaglianze che crescono, sempre più fronti di guerra. Il futuro è un’incognita, ma ogni crisi porta opportunità di cambiamento.

👉 ASCOLTA IL PODCAST: https://radiazione.org/podcast/crash-storie-di-guerra-in-background/
RINVIATA A GIUGNO LA DECISIONE SULLA SCARCERAZIONE DI GEORGES IBRAHIM ABDALLAH!

Abbiamo appreso con rabbia la decisione della corte d'appello di Parigi di rinviare a giugno il pronunciamento sulla scarcerazione di Georges Ibrahim Abdallah, militante delle Frazioni Armate Rivoluzionarie Libanesi, ostaggio dello Stato francese da 40 anni.

🔎 Georges è stato condannato all'ergastolo in un processo farsa, poiché ritenuto esecutore dell'eliminazioni di Charles Ray, addetto militare dell'ambasciata statunitense, e di Yacov Barsimantov, a capo del Mossad in Francia.
Secondo il diritto francese, sarebbe stato scarcerabile dal 1999, ma puntualmente, soprattutto per le pressioni statunitensi e sioniste, ogni istanza di liberazione è stata annullata anche per diretto intervento del governo. Anche stavolta gli imperialisti yankee sono entrati a gamba tesa nel procedimento di scarcerazione, pretendendo nientemeno che il risarcimento delle "vittime".
La sfacciataggine di questi boia è senza limiti, ma evidentemente pesa l'irriducibile rivendicazione da parte di Georges della sua identità di militante antimperialista e comunista. Dal carcere, egli ha sempre continuato a ritenersi parte integrante della resistenza popolare in Palestina e Libano contro l'aggressione sionista.

🔥Oggi in Palestina, grazie ai rapporti di forza conquistati dalla Resistenza, la questione dei prigionieri assume un ruolo centrale nella lotta di liberazione. La figura di Georges rappresenta la stessa questione nel cuore della "civile" Europa, complice dell'entità sionista e promotrice della guerra imperialista globale. 🔥

🚩 Teniamo alta l'attenzione su Georges Ibrahim Abdallah, rivendichiamo il suo essere parte della lotta per la liberazione della Palestina!
Il suo esempio, così come quello della Resistenza Palestinese e Libanese, ci indica il sentiero della vittoria rivoluzionaria!
🚩 Con Georges, con la Palestina, con il Libano, fino alla vittoria!

Antitesi - Organizzazione comunista


👉 post su Ig: https://www.instagram.com/p/DGVUhwJtxxR/?img_index=1

👉 leggi sul sito: https://antitesirivista.org/volantini-e-comunicati/rinviata-a-giugno-la-decisione-sulla-scarcerazione-di-georges-ibrahim-abdallah/
🚩 8 MARZO 1917 - 8 MARZO 2025
PANE, PACE E LIBERTÀ - OGGI COME IERI 🚩

L’8 marzo del 1917, centinaia di donne sfidarono le strade di Pietroburgo, insorgendo contro lo zarismo e la guerra imperialista.
🔻 Il 9 marzo 1985 il militante comunista Pietro Greco, detto Pedro, veniva ucciso a Trieste da agenti della Digos e del Sisde.
Questa azione di controrivoluzione fu parte della strategia di annientamento delle determinazioni rivoluzionarie.
L'esempio di ieri ci guida oggi nella lotta per un mondo senza classi, guerre e sfruttamento.

🔻 Oggi, in occasione del quarantesimo anniversario dell'omicidio di Pedro, rinnovando il ricordo della sua figura di militante comunista che ha dedicato la vita alla causa delle rivoluzione proletaria, lanciamo la campagna “Pedro vive nella prospettiva rivoluzionaria”, per fare una nostra riflessione su quella stagione di lotta di classe e di lotta rivoluzionaria per il potere.

Dobbiamo riappropriarci di questa storia, farla nostra, coglierne il portato in termini di insegnamenti utili a rafforzare la nostra determinazione a costruire il Partito Comunista e la nostra linea rivoluzionaria nella situazione attuale.
🚩 9 MARZO 1985 - Lo Stato borghese uccide un militante comunista. Una colpa che il tempo non cancella.

🚩 9 MARZO 2025 - I comunisti non dimenticano. PRESIDIO - ore 15:30 via Giulia 39, Trieste

👉 Leggi l'appello completo per la campagna “Pedro vive nella prospettiva rivoluzionaria” sul nostro sito al link: https://antitesirivista.org/volantini-e-comunicati/pedro-vive-nella-prospettiva-rivoluzionaria/

Antitesi - Organizzazione comunista
🚩 É uscito il nuovo Quaderno di Antitesi "Sul sentiero di Pedro per una prospettiva rivoluzionaria" 🚩
In occasione del quarantesimo anniversario dell’omicidio di Pedro, rinnoviamo il ricordo della sua figura di militante comunista, che ha dedicato la vita alla causa della rivoluzione proletaria. Abbiamo deciso di rieditare questo testo come contributo all’interno della campagna “Pedro vive nella prospettiva rivoluzionaria”, promossa da Antitesi – Organizzazione Comunista.

🔻 Attraverso questo testo, vogliamo tenere vivo il ricordo del compagno Pedro, il suo essere comunista e rivoluzionario in quella stagione di lotte e repressione. Celebriamo Pedro per farci forti della determinazione e dello spirito rivoluzionario che caratterizzarono lui come le migliaia di compagni che presero parte a quelle esperienze rivoluzionarie, da cui possiamo trarre forza e ispirazione per il nostro lavoro di comunisti oggi.

🔎 Il quaderno si divide in due parti. Nella prima inquadriamo la vita e l’assassinio del compagno Pedro all’interno dell’incredibile stagione rivoluzionaria in cui si è svolta, così come della durissima repressione che lo Stato mise in campo per fermarla. La seconda parte raccoglie una serie di testi recuperati negli anni e durante la campagna nazionale per il trentennale dell’assassinio di Pedro, nel 2015.

👉 Leggi introduzione e indice del Quaderno sul nostro sito: https://antitesirivista.org/quaderni/sul-sentiero-di-pedro/

Scrivici per ordinare la tua copia, oppure vieni nei nostri punti di distribuzione:

📍Catania - Comitato di Solidarietà Popolare Graziella Giuffrida, Via Vittorio Emanuele 436

📍Firenze - Spazio Autogestito D5, Polo di Novoli

📍Mestre - Tuttinpiedi, Piazzetta Canova 1

📍Milano - Revdar, Via Quinto Romano 17

📍Padova - Biblioteca Stella Rossa, Galleria Ognissanti 8

📍Sesto San Giovanni - Spazio Magenta, Via Magenta 117

Potete trovare il Quaderno e i numeri della Rivista anche a Trieste, Genova, Torino, Roma, Vicenza e Bologna scrivendo ad antitesi@inventati.org


Antitesi - Organizzazione comunista
Per i non padovani potete seguire l'iniziativa tra poco in diretta su diretta.radiazione.org 🔥
L'ASSALTO AL CIELO - Una serie di podcast sulle lotte Rivoluzionarie degli anni '70

🔻Come contributo alla campagna nazionale Pedro vive nella prospettiva rivoluzionaria promossa a 40 anni dal suo omicidio, pubblichiamo 5 podcast, dal 9 marzo al 20 aprile a domeniche alternate, per rinnovare il ricordo della sua figura di coerente militante comunista ma anche per riflettere sullo straordinario ciclo di lotte che caratterizzò l’Italia, e non solo, dalla fine degli anni 60 attraverso tutti gli anni 70 fino ai primi anni 80.

🔻Un decennio abbondante di enormi mobilitazioni che posero nettamente il problema della rottura rivoluzionaria e la presa del potere al punto da spaventare la borghesia italiana che rispose con ogni mezzo a sua disposizione: arresti di massa, leggi speciali, tortura fino al terrorismo di stato e le esecuzioni a sangue freddo di militanti comunisti, come fu quello di Pedro e di molti altri.

🔻Una stagione rivoluzionaria che dimostrò che lo Stato italiano, pur cambiando facciata dall’epoca fascista, manteneva inalterato tutto il suo armamentario ideologico e repressivo. Una stagione di lotta di classe che con la sua forza raggiunse innumerevoli conquiste sociali e politiche, che a quarant’anni di distanza vediamo oggi completamente smantellate.

🔻A decenni dalla sconfitta di quell' "assalto al cielo", la crisi capitalista odierna e la tendenza sempre più marcata alla guerra, pongono davanti a tutti noi la necessità di riprendere in mano la prospettiva che i compagni come Pedro portarono avanti in quegli anni fino alle estreme conseguenze.

🚩Sul sentiero di Pedro, sul sentiero della lotta di classe, fino al comunismo!
L'ASSALTO AL CIELO - Una serie di podcast sulle lotte Rivoluzionarie degli anni '70

📻 Ep.1 - PEDRO: UN SIMBOLO DI RESISTENZA

👉 Ascolta il podcast qui: https://radiazione.org/podcast/pedro-vive-nella-prospettiva-rivoluzionaria-1985-2025/
La resistenza non si piegherà: con la Palestina fino alla vittoria!


🔻L’entità sionista ha infranto la tregua con il fragore della distruzione, promettendo rovina e cenere su Gaza, giurando annientamento se la Resistenza oserà ancora esistere.
Ma il loro obiettivo non è solo la guerra: è la pace dei cimiteri.
Hanno stracciato l’accordo di cessate il fuoco per attuare il loro disegno più feroce: deportare, sfollare, spezzare il legame tra il popolo palestinese e la sua terra. Vogliono fare di Gaza un deserto invivibile, una prigione senz’aria, lasciando ai palestinesi due sole scelte: la morte o l’esilio.
🚩 Ma il popolo palestinese, con la sua Resistenza, ha già parlato da tempo: non se ne andrà.
Non si inginocchierà, non si arrenderà. Continuerà a lottare con fermezza, dimostrando al mondo intero, ancora una volta, che il nemico sionista, non sarà in grado di raggiungere i suoi obiettivi.

Ed è per questo che più il nostro nemico si sente minacciato, più si fa feroce.
Ma non è solo Israele: è l’intero sistema imperialista occidentale che arma questa aggressione, da Washington all’Italia, complice di questo massacro.

🔻 La lotta per la Palestina non è separata dalla lotta globale contro l’imperialismo. Siamo al fianco del popolo palestinese, perché combattere il sionismo, significa combattere l’imperialismo, specialmente quello di casa nostra.
Ci stringiamo al fianco di tutti i popoli sotto attacco da parte dell’entità sionista, al fianco della Resistenza in Palestina, in Yemen, in Libano e in tutto il Medio Oriente.

Combattere il sionismo significa combattere l’imperialismo!
Ci vediamo in piazza nelle diverse città e alla mobilitazione nazionale del 12 aprile a Milano!
Resistere per Vincere!

Antitesi – Organizzazione comunista

👉 https://antitesirivista.org/volantini-e-comunicati/la-resistenza-non-si-pieghera-con-la-palestina-fino-alla-vittoria/
L'ASSALTO AL CIELO - Una serie di podcast sulle lotte Rivoluzionarie degli anni '70

📻 Ep.2 - ANNI '70: TRA RIVOLUZIONE E REAZIONE

👉 Ascolta il podcast: https://radiazione.org/podcast/pedro-vive-nella-prospettiva-rivoluzionaria-1985-2025/