G7: un consiglio di guerra unificato

Policemen walk alongside a rally of anti G7-protesters in Garmisch-Partenkirchen, southern Germany on June 6, 2015, ahead of the G7 summit. Germany will host the G7 summit at Elmau Castle on June 7 and June 8, 2015. AFP PHOTO / ROBERT MICHAEL
Policemen walk alongside a rally of anti G7-protesters in Garmisch-Partenkirchen, southern Germany on June 6, 2015, ahead of the G7 summit. Germany will host the G7 summit at Elmau Castle on June 7 and June 8, 2015. AFP PHOTO / ROBERT MICHAEL

Nella rubrica internazionale interna alla rassegna stampa della domenica, con un compagno del collettivo Tazebao, facciamo alcune considerazioni sul recente G7 tenutosi in Baviera la scorsa settimana. Migliaia gli agenti a protezione dei leader imperialisti arroccati in una località delle Alpi Bavaresi. Un consiglio di guerra unificato ristrettosi a: Usa, Canada, Giappone, Germania, Gran Bretagna, Francia e Italia (assieme al Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e al Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker).

Alcune considerazioni sulle prospettive di guerra in Libia e Ucraina e sulle mobilitazioni antimperialiste.

Buon ascolto!

intervista tazebao 14 6 2015