FIAT Auto Serbia

Intervista con Gilberto Vlaich dell’associazione Non Bombe ma Solo Caramelle, sezione di Trieste. Questa associazione dal 1999 si occupa di portare aiuto materiale, da lavoratore a lavoratore, agli operai della Zastava di Kraguijevac.

Nell’intervista i passi essenziali del progetto della Fiat in Serbia dopo i bombordamenti NATO. Dalla firma degli accordi nel 2008 alla creazione della classica bed company e della new company con il licenziamento di più di 2000 operai sino alle promesse non mantenute. Il tutto con agevolazioni statali e un rischio d’impresa pari a zero mentre si sperimenta quello che potrebbe essere il futuro contratto anche per gli operai italiani: 10 ore per 4 giorni settimanali e straordinari obbligatori.

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