Arance, alcool, algebra: giochi e storie sull’identità

di-con Daniele Barbieri

Occhi bassi, tazzine di caffè, biglietti da visita, una scaletta, il figlio della gobba, Togo, la giusta distanza… Giocando con le persone presenti (e trasformandone alcune in spett-attori o spett-attrici) un giornalista romanaccio che abita in Emilia – sposato con una veneta ma con figlio sardo – racconta storie e si fa domande (ricorrendo anche alla fantascienza e a una scommessa con il pubblico che… per ora ha sempre vinto) per riflettere sulla sua identità italiana ma anche su cosa significhi “razza umana”.

I commenti sono chiusi.