Voce antifascista dalla Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari

Come ogni settimana ci siamo collegati con Larisa, la nostra voce antifascista della Novorossiya.

Tra il 26 e il 27 aprile, nel corso della notte i soldati ucraini hanno colpito il solo punto di controllo rimasto nella provincia di Lugansk. 5 persone hanno perso la vita e almeno 10 sono rimaste ferite, tra cui una donna incinta. L’attacco era stato premeditato, infatti l’area era stata precedentemente monitorata con droni, nonostante la presenza di civili è stato deciso di aprire il fuoco. Domani, 29 aprile, è previsto un giorno di lutto. Nel frattempo solo questa settimana ci sono state 28 violazioni degli accordi di Minsk, ancora con l’uso di armi pesanti; tra gli obiettivi colpiti numerosi villaggi, un quartiere di Donetsk e la miniera di Gagarin. Colpito sempre di notte anche il villaggio di Spartak, nella periferia occidentale di Donetsk.

L’8 maggio appuntamento alle ore 15.00 a Venezia (Stazione S.Lucia) per la giornata del Reggimento Immortale, in ricordo di coloro che in Unione Sovietica nella II Guerra Mondiale hanno lottato per sconfiggere la Germania Nazista.

Rilanciamo anche l’appuntamento per il 7 maggio a Mestre (Centro Civico Manin, via Rio Cimetto 22) per una serata solidale con il popolo del Donbass, a partire dalle ore 17.00 con musica e buffet benefit. Non mancate!

Tamburi rossi 28 aprile 2016_Voce antifascista dalla Novorossiya